Provincia Autonoma di Trento - Servizio per il Sostegno Occupazionale e la Valorizzazione Ambientale

COME PRESENTARE L’ISTANZA PER UN NUOVO INTERVENTO

Le domande devono essere inviate al:

Servizio per il Sostegno Occupazionale e la Valorizzazione Ambientale
Ufficio Coordinamento dell'attività di progettazione e sorveglianza lavori
via Brennero, 165 - 38121 Trento -

presentando la seguente documentazione:

1. Breve relazione tecnica che permetta di inquadrare l’oggetto della richiesta.
2. Documentazione fotografica dell’area  interessata dai lavori
3. Estratto mappa con evidenziate le p.f.  coinvolte e l’elenco delle proprietà
4. Estratto del PRG, PUP, PGUAP ed altre normative di riferimento
5. Analisi dei costi
6. Piano di gestione.

Le domande vanno inoltrate in carta semplice.
Non sono  previste scadenze per l’inoltro delle stesse.
Nella domanda devono essere indicate le modalità con le quali l'Amministrazione richiedente intende compartecipare alle spese.

CHI PUÒ RICHIEDERE O PROPORRE UN INTERVENTO DI VALORIZZAZIONE AMBIENTALE?

Le amministrazioni comunali o gli enti equiparati possono proporre interventi da inserire nella programmazione del Servizio.
Altri soggetti possono inoltrare proposte attraverso le amministrazioni comunali. Sono ammesse unicamente richieste relative a proprietà pubblica o aree dove sia garantita la fruizione pubblica tramite convenzioni o atti di comodato.

VALUTAZIONE ISTANZE

Il Servizio, tramite l’Ufficio Coordinamento Attività di Progettazione e Sorveglianza Lavori, esegue l'istruttoria per la valutazione dell’intervento in collaborazione con l’Amministrazione richiedente e redige una scheda informativa in cui si indica:

• la compatibilità dell’intervento con la L.P. 32/90;
• l’incidenza di impiego della mano d’opera rispetto al costo globale dell’intervento;
• il grado di interesse ambientale/turistico;
• il tipo di fruibilità dello stesso;
• il grado di difficoltà per le manutenzioni future delle opere (piano gestionale);
• il costo presunto - incidenza economica;
• l’interesse sovracomunale;
• la fruibilità dell’opera;
• la salvaguardia del territorio;
• la disponibilità delle aree di intervento;
• l’incidenza delle opere specialistiche;

PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ

Prima di rendere un’opera “cantierabile” vanno quindi considerati molti fattori che alla fine portano a dare un’indice di priorità degli interventi. Uno dei fattori principali è la localizzazione dell’intervento e la sua coincidenza, o meno, con aree in cui si hanno problemi relativi al sostegno occupazionale e quindi alla presenza dei lavoratori da impiegare. Importanti sono anche il carattere sovracomunale dell’opera, gli interventi mirati alla conservazione della natura, la fruizione turistica, la durata dell’intervento per l’organizzazione delle squadre di operai.

Solo al termine della verifica e delle valutazioni sarà attivata la progettazione esecutiva.